rischio hiv, hbv, hcv, estetista con taglietto che mi ha fer

[spaventata84]

Buongiorno, Vi scrivo perché sono molto preoccupata e il fatto di aver condiviso l accaduto col mio ragazzo ha scatenato una lite furiosa a causa della sua e della mia ansia. In pratica, ieri sono stata dall'estetista per la quarta volta nella mia vita. Ho fatto manicure e smalto.Il problema è che durante la fase di rimozione cuticole con una specie di trapano elettrico mi hanno ferita a 2 unghie e alla fine dopo asportazione cuticole con taglia cuticole perdevo sangue dalle cuticole di 5 unghie. Purtroppo non credo che la lima elettrica per cuticole sia monouso perché aveva gia della polvere tipo pelle sopra che avevo notato. Se non è stata cambiata come sembrava purtroppo ( non ho avuto il coraggio di dire nulla perché non mi ero mai procurata sangue alle cuticole dalla estetista)rischio HIV e epatite c o b? Ho perso un fratello per una grave malattia e il fatto di essere a rischio per una manicure mi fa stare malissimo. Dopo pero e' venuto il grave, ero terrorizzata. L estetista ha continuato con la manicure, lucidando le unghie e poi passando lo smalto. Sia dopo aver lucidato le unghie che ripetutamente durante tutte le fasi dei successivi 40 minuti di manicure non si è fatta scrupoli a toccare a mani *** le mie cuticole ancora lievemente sanguinanti(mi sono accorta a fine servizio che tutte e 5 sanguinavano, subito ne avevo viste solo 2) A quel punto mi è salita un' ansia terribile perché appena prima di partire con la manicure si era tolta una pellicina (e credo anche più di una) e aveva i lati delle unghie irritati, non sono riuscita a controllare tutte le unghie, ma ho visto a lato di una sua unghia una piccola area tonda di sangue (un pallino di 3 mm di lunghezza e 3 di larghezza) a fianco alla sua unghia oltre che un taglietto di colore rosso che mi hanno mandata in tilt. Quello che verosimilmente può essere certamente successo e' che il sangue della pellicina ( sempre che fosse l'unica sanguinante perché non ho visto tutto) e quello del taglietto siano venuti ripetutamente a contatto con le mie cuticole sanguinanti (che poi erano su 5 unghie) e quindi sono preoccupatissima. Il fatto è che lei mi ha toccato le cuticole ripetutamente e direttamente con le mani per passarci l.olio con la mano, per la manicure, per metterci la crema e per togliere la polvere e in tutte le fasi della manicure.non dormo più. C e un test rapido per hiv e hcv+ hbv senza periodo finestra? Sono a rischio a vs parere per tutti e 3 i virus? Cosa fareste al mio posto? Il mio medico dice che se tutti controllassero taglietti e pellicine saremmo tutti a rischio, resta il fatto che io pero avevo le cuticole sanguinanti.
Attendo cortese riscontro.
Grazie in anticipo

[Tex83]

nessun rischio per hiv o epatiti. La prossima volta pretenda l'utilizzo di guanti e strumenti monouso

[Claudia Balotta]

Buongiorno,
confermo quanto detto da Tex83.
Claudia Balotta

[LADYBUG]

Claudia Balotta ha scritto:
> Buongiorno,
> confermo quanto detto da Tex83.
> Claudia Balotta
Tex83 ha scritto:
> nessun rischio per hiv o epatiti. La prossima volta pretenda l'utilizzo di guanti
> e strumenti monouso

NON SO COME FARE UNA DOMANDA MIA QUINDI USO QUESTA ABBASTANZA SIMILE PER SOTTOPORVI IL MIO PROBLEMA CHE MI AFFLIGGE ORMAI DA UNA 15ina DI GIORNI

sono stata a casa di un’amica che mi ha fatto una manicure. Mi ha tolto le cuticole dalle unghie provocandomi per un dito una piccola ferita (CHE HA SANGUINATO PER QUALCHE MINUTO) da cui è fuoriuscito del sangue. Purtroppo dopo questo episodio mi sono resa conto che poco prima aveva fatto alla nonna affetta da epatite (non so se b oppure c, probabilmente c) una manicure con lo stesso strumento che ha usato per me. Premetto che lo strumento non risultava sporco di sangue fresco (almeno "ad occhio umano" e che non so che poco prima aveva “ferito” la nonna con lo stesso. Voglio sapere se sono a rischio contagio ed eventualmente in che percentuale, evidenziando che io essendo del 92 ho fatto il vaccino obbligatorio contro l’epatite B e che ho “contratto” in passato l’epatite alimentare sviluppando per la stessa i relativi anticorpi (anche se da qual che ho letto ogni epatite è a se ma avendo il vaccino per la B mi preoccupa la C) Sono molto in ansia visto che qualche anno fa ho perso due miei parenti con questa terribile malattia, vi chiedo di specificare ed argomentare la Vostra risposta perchè sto vivendo un dramma e voglio vivere serena fino al giorno in cui potrà fare il test e cioè 5 mesi e 15 gg circa. Nel frattempo che aspetto i 6 mesi di prassi posso fare qualcosa? Il sostituto del mio medico di base mi ha detto che il rischio è solo "teorico" e che lei non poteva darmi la certezza la 100% che fosse tutto ok ma che i rischi sono molto molto bassi. Voi che mi dite? Ovviamente è un'episodio capitato unatantum e per la paura che sto vivendo che assolutamente non si verificherà mai più. Inoltre infine chiedo, qualora per una serie di circostanze mi fossi contagiata rischio di morire di questa malattia? Su internet ho letto di una nuova cura miracolosa ma anche del fatto che ne hanno accesso solo i casi più gravi. Aiutatemi vi prego sto vivendo con il terrore di essermi per una sciocchezza rovinata la vita ed il futuro. Attendo con ansia risposta

[Tex83]

Buonasera, non esiste alcuna misura profilattica "post esposizione" per hcv, quindi deve aspettare. Ritengo anche io che il rischio sia veramente minimo perché non ha notato sangue visibile, e perché la persona con l'epatite se sotto trattamento ha probabilmente una carica virale bassa e quindi il rischio di infezione è ancora più remoto. Per massimo scrupolo eviti il contatto del suo sangue con mucose o ferite di terzi fino a comprovata negatività e eviti rapporti non protetti. I nuovi farmaci sono ormai disponibili per tutti e permettono di curare con successo l'eventuale infezione in una larga maggioranza di casi.

[Claudia Balotta]

Buongiorno,
ribadisco quanto detto da Tex83: faccia il primo test anticorpale a 3 mesi e non si disperi non solo perchè la terapia è oggi disponibile ma anche perchè il rischio è molto remoto.
Claudia Balotta

[LADYBUG]

Claudia Balotta ha scritto:
> Buongiorno,
> ribadisco quanto detto da Tex83: faccia il primo test anticorpale a 3 mesi e non
> si disperi non solo perchè la terapia è oggi disponibile ma anche perchè il rischio
> è molto remoto.
> Claudia Balotta
Tex83 ha scritto:
> Buonasera, non esiste alcuna misura profilattica "post
> esposizione" per hcv, quindi deve aspettare. Ritengo anche io che il
> rischio sia veramente minimo perché non ha notato sangue visibile, e perché
> la persona con l'epatite se sotto trattamento ha probabilmente una carica
> virale bassa e quindi il rischio di infezione è ancora più remoto. Per
> massimo scrupolo eviti il contatto del suo sangue con mucose o ferite di
> terzi fino a comprovata negatività e eviti rapporti non protetti. I nuovi
> farmaci sono ormai disponibili per tutti e permettono di curare con
> successo l'eventuale infezione in una larga maggioranza di casi.

BUONGIORNO, INNANZITUTTO GRAZIE INFINITE PER LA CELERE RISPOSTA DI ENTRAMBI E PER LA PAZIENZA CHE AVETE NEL RINCUORARE NOI "SVENTURATI" E IPOCONDRIACI UTENTI, MI AVETE IN PARTE RASSERENATO.
In pratica non sono "salva" del tutto ma lo sono al "98-99%" da quel che ho capito se vogliamo dirlo in parole povere. Per quanto riguarda la persona affetta dalla malattia non conosco la sua vita o le sue terapie ma una persona consapevole di avere questo problema presumo che ovviamente sia sotto trattamento cioè lo do proprio per scontato.
L'unica cosa che mi ha dato un po' di "preoccupazione" sono le raccomandazioni del dott. Tex83, ovviamente capisco che è una precauzione "estrema" ma se il rischio è così minimo perchè è necessario? Ovviamente io con il sangue anche prima dell'episodio sono sempre stata molto attenta (a parte questo sventurato evento) e credo sia buona norma avere questo tipo di precauzione a prescindere dai rischi, mi chiedevo quindi se è questione di "prassi" oppure legata alla mia personale situazione "potenzialmente a rischio".
Un'altra cosa che chiedevo, per fare i test ho bisogno della prescrizione del mio medico di base? E perché poi farne una a tre ed una a sei mesi?
L'ultima cosa che chiedo è quindi ad oggi dall' epatite C (nella maggior parte dei casi) si guarisce definitivamente e si ritorna per intenderci "sani" e quindi a vivere una vita normalissima e non da "malata" giusto?
Scusate l'insistenza davvero ma non so perchè sono caduta in un vortice di preoccupazione. Dopo questa non scoccio più. Grazie ancora e buona giornata <3

[Tex83]

Esattamente nell'ottica della massima prudenza. Un test a tre mesi è già un buon risultato, a 6 è definitivo. La prescrizione dipende dalle normative regionali: in alcuni centri mst non è richiesta mentre in altri sì. Le consiglio di informarsi presso il centro più vicino a lei e nel frattempo cerchi di vivere serenamente perché come già detto il rischio è estremamente basso.

[Claudia Balotta]

Confermo quanto detto da Tex83 nella sua ultima risposta: si tranquillizzi.
Claudia Balotta

[silvietta_koala]

Buongiorno,
Mi accodo a questa conversazione in quanto il mio dubbio è molto simile... ieri ho deciso di fare manicure con applicazione di smalto semipermanente. Avendo le cuticole fragili ed essendo timorosa dei rischi sanitari, ho portato spingicuticole, tagliacuticole e lima di mia proprietà ma l’operatrice ha usato anche un’altra lima non mia e la fresa (con segni di precedente utilizzo, non “sporchi” ad occhi nudo ma rispetto ai quali non ho alcune certezza di disinfezione). Purtroppo tagliando le cuticole mi ha ferito in 3 punti, mi ha disinfettato e atteso che si fermasse il sangue ma poi successivamente ci ha lavorato “vicino” con gli strumenti di cui parlavo... è possibile che abbia contratto qualcosa?
Grazie per le informazioni che vorrete darmi.
Buona giornata

[Tex83]

Non rispondiamo più a questo tipo di domande: legga con attenzione il perchè: viewtopic.php?f=1&t=37537