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Re: HIV O N

Inviato: 14 settembre 2018, 20:46
da Tex83
la dottoressa si è già espressa: salvo situazioni del tutto eccezionali che non sembrano riguardare il suo caso, il test è definitivo in quanto, citando letteralmente, sia il test di 3° generazione che di 4° rilevano i gruppi M (sottotipi A, B, C,D,F, G, H, J, K e loro ricombinanti), N, O.
Inoltre lei non riporta alcun tipo di sintomo o fattore che possa portare a consigliarle altri accertamenti

Re: HIV O N

Inviato: 16 settembre 2018, 13:16
da pensieroso82
Grazie dell’Intervento.
Però come può escludere che io non rientro in questi casi eccezionali?
Inoltre perché il non avere sintomi esclude qualcosa ?
Per precisione test a 5 mesi da eventi a rischio. Ed ad oggi dagli eventi é passato più di un anno.
Grazie. Vorrei chiudere la questione senza avere sorprese in futuro.
Grazie ancora

Re: HIV O N

Inviato: 16 settembre 2018, 14:12
da Claudia Balotta
Sia i test di 3° che di 4° generazione identificano contemporaneamente HIV-1 (tutti i ceppi e i gruppi O e N) che HIV-2-
Il ceppo P identificato in pochissimi casi viene oggiconsiderato 'estinto'.
Claudia Balotta

Re: HIV O N

Inviato: 16 settembre 2018, 14:17
da pensieroso82
La ringrazio . Allora posso stare tranquillo al 100%

Re: HIV O N

Inviato: 16 settembre 2018, 21:51
da pensieroso82
Conferma? Quindi il mio test definitivo su tutto?

Re: HIV O N

Inviato: 17 settembre 2018, 7:58
da Claudia Balotta
Confermo.
Claudia Balotta

Re: HIV O N

Inviato: 17 settembre 2018, 13:39
da Leoleo
Buongiorno ,ho seguito il post e il dubbio dell'utente ,io ad oggi non capisco varie cose e volevo appunto un vostro parere : 1 i dottori non danno una certezza assoluta al test parlano di percentuali.vicine al 100%.
2.una pcr qualitativa non viene usata come diagnosi ,ma chiedo a distanza di un anno può essere più sensibile di un test di quarta gen?oppure perde la sua validitá specialmente perché probabilmente la viremia si abbassa e si potrebbe stabilire in modo tale da non essere rilevata ?
3.Non capisco l'affermazione di tex"Inoltre lei non riporta alcun tipo di sintomo o fattore che possa portare a consigliarle altri accertamenti"'ma questa affermazione va contro al fatto che si continua ad affermare che i sintomi non fanno diagnosi,quindi un sieropositivo si deve avvalere solo alla validità del test....e se fosse anche un caso su un miliardo non verrebbe preso in considerazione in base ai sintomi giusto,ma allora come fa a scoprire la sua positività?.
Grazie con.questo non voglio creare polemiche o malintesi, so benissimo che i dottori interpretano i quesiti e possono solo consigliare o meno il test,volevo una nozione in più per capire questi piccoli misteri che l'HIV e la sua latenza ha creato .grazie

Re: HIV O N

Inviato: 17 settembre 2018, 13:51
da Tex83
Buongiorno, rispondo per quello che mi compete e sarà una risposta definitiva, nel senso che non ne seguiranno altre perchè non mi sembra opportuno.
Qualora una persona si presenti all'attenzione del medico infettivologo con una serie di sintomi non chiaramente inquadrabili, lo stesso dovrebbe eseguire tutti gli approfondimenti del caso per arrivare ad una diagnosi, ivi compreso il test hiv nel caso che l'anamnesi riporti episodi a rischio; se il test è indeterminato, o sono presenti altre malattie nel soggetto (ad esempio autoimmuni) il medico può "superare" il protocollo e prevedere altri esami più approfonditi o la ripetizione. La mia affermazione quindi NON va contro al fatto che con i sintomi non si può determinare la sieropositività di una persona, che è riscontrabile solo con TEST.

Re: HIV O N

Inviato: 17 settembre 2018, 22:19
da Leoleo
Grazie tante tex della risposta molto chiara,se la dottoressa volesse rispondere invece agli altri due quesiti mi farebbe piacere ,colgo l'occasione per ringraziare del lavoro che fate tutti i giorni .

Re: HIV O N

Inviato: 18 settembre 2018, 9:17
da Claudia Balotta
In primo luogo ciascun utente deve aprire un suo messaggio!
Le sue domande sono confuse:
1 i dottori non danno una certezza assoluta al test parlano di percentuali.vicine al 100%.
Può esistere una sieroconversione latente ma i test a 3 mesi sono del tutto attendibili

2.una pcr qualitativa non viene usata come diagnosi ,ma chiedo a distanza di un anno può essere più sensibile di un test di quarta gen?oppure perde la sua validitá specialmente perché probabilmente la viremia si abbassa e si potrebbe stabilire in modo tale da non essere rilevata ?
Il test di 4° generazione è definitivo dai 40 giorni in poi.

3.Non capisco l'affermazione di tex"Inoltre lei non riporta alcun tipo di sintomo o fattore che possa portare a consigliarle altri accertamenti"'ma questa affermazione va contro al fatto che si continua ad affermare che i sintomi non fanno diagnosi,quindi un sieropositivo si deve avvalere solo alla validità del test....e se fosse anche un caso su un miliardo non verrebbe preso in considerazione in base ai sintomi giusto,ma allora come fa a scoprire la sua positività?.
Come le ha detto Tex83 solo nel caso che permangano forti dubbi in caso di test negativo ma sintomi molto evocativi vengono fatti approfondimenti con i test molecolari.
Claudia Balotta

Re: HIV O N

Inviato: 18 settembre 2018, 11:44
da Leoleo
Buongiorno,mi scuso con i dottori ed altri utenti per non aver aperto un altro post ma pensavo che era una discussione abbastanza inerente,forse sono stato poco chiaro nel punto 2 in poche parole chiedo se a distanza di un anno è più affidabile un test molecolare pcr oppure un test su anticorpi grazie

Re: HIV O N

Inviato: 18 settembre 2018, 14:39
da Claudia Balotta
Tra i 2 test NON C'E' ALCUNA DIFFERENZA.
Claudia Balotta

Re: HIV O N

Inviato: 18 maggio 2019, 11:21
da pensieroso82
Un ultimo dubbio per farmi stare definitivamente tranquillo in quanto i miei rapporti erano venuti in Russia e in Colombia. spero che la dottoressa mi risponda:

1. Perché la dottoressa parla che i test elisa rilevano la grandissima maggioranza dei ceppi e non la totalità che circolano in tutto il mondo ?
2. Perché in questa relazione del Ministero della sanità nel 2015 si dice"CRF possono presentare differente sensibilità ai test di screening" nelle comunità di migranti quando nel forum si ribadisce sempre che i ceppi ricombinati vengono sempre rilevati?
http://old.iss.it/binary/urcf/cont/VARI ... _BUTT_.pdf

Spero che la dottoressa mi chiarirà il tutto così da stare definitivamente tranquillo

Grazie

Re: HIV O N

Inviato: 18 maggio 2019, 11:48
da Tex83
https://www.anlaidsonlus.it/forum/viewt ... 32#p151733


Le abbiamo già risposto innumerevoli volte che il suo test è definitivo.
Differente sensibilità non significa non rilevabilità. Lei non può continuare a mettersi dubbi e metterli all'utenza, soprattutto risollevando discussioni terminate. La ammonisco dal continuare ad avere questi comportamenti dannosi.

Re: HIV O N

Inviato: 19 maggio 2019, 15:04
da Claudia Balotta
Buon pomeriggio,
la presentazione che cita è datata 2015 e riporta 2 casi anedottici del 2009 e 2010 che erano stati diagnosticati come negativi da test molecolari e non anticorpali (ELISA) quali quelli impiegati correntemente!!! I test molecolari possono fallire nel rilevare regioni dei geni di HIV che NON sono il target delle regioni rilevate.
I SUOI TIMORI SONO INFONDATI!
Claudia Balotta