contagio con spina

[Tap]

Scusate magari è una domanda stupida ma un pensiero mi tormenta da qualche giorno. Alcune sere fa mi è stata regalata una rosa comprata da un indiano al ristorante. Appena appoggiata l'ho presa e mi sono punta. Se l'indiano per ipotesi fosse stato sieropositivo potrei essere stata contagiata? E a quel punto quanto dovrei aspettare per fare un test? Grazie a chi vorrà rispondere

[Tap]

Ovviamente mi riferisco all'ipotesi in cui l'indiano si fosse bucato nell'appoggiare la rosa che poi ho preso in mano io. Perché a mio parere non sono trascorsi 10 secondi.

[Tap]

Ma credimi sono davvero molto preoccupata. Mi scuso se mi reputate stupida.

[Condomrotto83]

Ma che c'entra essere stupidi... Non è possibile quello che dici , se veramente ci credi ed hai addirittura paura vuol dire che hai un disturbo d'ansia .. Poi sarai tu a capire se necessiti di discuterne con uno psicologo o no... Ma il forum che puó aiutarti non é questo.
Ciao

[Tap]

Vi ringrazio molto, sono già più tranquilla. Dottore lei può darmi le stesse rassicurazioni? Grazie ancora e buona serata a tutti.

[Nollie]

Vedrai che anche il dottore ti rassicurerà...

[Tap]

Lo spero davvero perché il pensiero continua a preoccuparmi. Sicuramente con una risposta del dottore passerei un natale più tranquillo col mio bambino.

[Tap]

Dottore rimango in attesa di una sua valutazione. La ringrazio molto

[dottor_Baldasso]

Non ci si contagia così... non c'è nessun rischio

[Tap]

La ringrazio molto. Mi sento decisamente più tranquilla. Solo un'ultima domanda da imputare alla mia profonda ignoranza in materia: ma quale differenza c'è allora tra la puntura con un ago di siringa appena usata da un altro e una spina che ha appena bucato un altro?

[xyz87]

Cerco di risponderti io, se ho capito qual è il tuo dubbio.
L'ago di una siringa è ovviamente cavo, ciò vuol dire che se uso una siringa una certa quantità di sangue resta all'interno dell'ago, in un ambiente sicuramente "protetto" e non esposto direttamente all'aria.
Inoltre quando uso una siringa inietto il contenuto (e quindi anche quella quantità di sangue) direttamente nel mio torrente circolatorio, cosa che rende estremamente elevato il rischio contagio.
(E anche qui ovviamente conta il fattore tempo: un conto è scambiarsi in tempi rapidi una siringa perché mi sto iniettando droga con un amico, un conto è pungersi in un parco con una siringa abbandonata da chissà quanto: in quest'ultimo caso in genere non è prevista nè pep nè test hiv, perché pur essendo un ago cavo un ambiente protetto, dopo qualche minuto il virus è comunque disattivato anche lì dentro).
Tutte queste considerazioni comunque decadono nel tuo caso, nel caso di una spina, del caso di uno spillo, nel caso di qualunque superficie esterna, ecc.
Anche vi fosse stata (e si ragiona davvero per assurdo) una microtraccia di sangue, la quantità sarebbe irrisoria, il virus all'aria si disattiva immediatamente, e graffiarsi con quella superficie non basta a configurare un contagio.
Ti basta pensare che in decenni NESSUNO si è contagiato che so, pungendosi con uno spillo mentre il sarto gli misurava l'abito o regalando rose.
Spero che questo ti faccia passare un Natale sereno col tuo bambino. Dimentica davvero l'accaduto perché non hai motivo di pensarci neanche un secondo oltre.

[Tap]

Ti ringrazio davvero infinitamente per la spiegazione chiara ed esaustiva, a prova di ignorante quale sono. Era proprio il tipo di chiarimento che mi ci voleva. Grazie per avermi dedicato tempo nel giorno di Natale e per la grande gentilezza. Di cuore tanti tanti auguri e un felice anno nuovo. Ciao e grazie ancora.