www.anlaidsonlus.it

Il test è gratuito e ad accesso diretto in moltissimi ospedali pubblici ma dipende dal sistema sanitario regionale.
si informi direttamente all'ospedale più vicino tra questa lista: http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist/test/dove.aspx

Quello che ho scritto è molto chiaro.
Deve fare il test avendo avuto un rapporto a rischio indipendentemente dallo stato di salute della sua compagna (che non ha rilevanza)

No, non hanno alcuna relazione gli esami della sua compagna con il suo stato di salute.
Faccia il test con la massima urgenza o interrompa i rapporti non protetti

segnalo che l'ultimo utente che ha risposto ha già aperto una nuova discussione per il suo quesito. mi astengo dal commentare ulteriormente la domanda di apertura perché ho già dato risposta

le consiglio il solo test hiv see non manifesta sintomi locali come perdite o difficoltà nella minzione o problemi a livello dei genitali. Sarebbe buona cosa verificare se è coperto dalla vaccinazione per epatite b o nel caso non lo sia provvedere

a parte che non è chiaro il tipo di rischio, concordo sulla necessità di fare un test hiv.

Sì, qualora parte del rapporto fosse avvenuto in parte senza preservativo lei sarebbe a rischio per le principali mst. Mantenga la calma e faccia il test in via precauzionale come detto

Poiché nessuno può saperlo, a scopo precauzionale le consiglio un test di quarta generazione a quaranta giorni dall'evento per tranquillità e nel frattempo utilizzi sempre il preservativo

le labbra esterne non sono mucose. non vedo rischio. faccia comunque presente l'accaduto al suo responsabile per valutare l'opportunità dell'infortunio a giorni zero e quindi lo screening.

Il consiglio è di porre questa domanda a uno psicoterapeuta. Questo forum non può aiutarla

la diagnosi di sifilide è in primo luogo clinica e non è necessario fare esami in assenza di sintomi, soprattutto di dubbia provenienza, e che comunque avrebbero un periodo finestra di 50 giorni. sconsiglio.

Le linee guida italiane, pubbliche, parlano di 40 giorni. Prima dei 40 giorni, i test NON sono definitivi ma il medico può valutare non opportuna la ripetizione dell'esame. Questo sito si attiene a tali linee guida. Chiaramente tanto più ci avviciniamo ai 40 giorni tanto più aumenta l'affidabilita' ...

nessun rischio

NESSUN RISCHIO, NEMMENO NELLA PEGGIORE DELLE IPOTESI CHE POSSA FIGURARSI!

Non c'è alcunchè da controllare, se ha problemi (eventuali sintomi di mst compaiono tipicamente in 30-40 gg) se ne renderà conto. Anzi, il controllo ossessivo è controproducente perchè spesso fa notare anomalie che si hanno da sempre ma non sono mai state valutate e inconsciamente si tende ad attrib...